Concrete Investing diversifica la proposta con le nuove operazioni a reddito

Concrete Investing è operativa dal 2019 e sin dall’inizio si è concentrata su uno specifico ambito di intervento: lo sviluppo immobiliare, con una forte specializzazione nel mercato di Milano. Questa strategia, che ha permesso il finanziamento di oltre 30 operazioni per un controvalore di circa € 800.000.000, è stata guidata da diversi razionali.

Perché il focus sullo sviluppo immobiliare

Nell’attuale mondo degli investimenti, in sede di valutazione di un’opportunità, è necessario applicare criteri che tengano in considerazione non solo la sostenibilità economica, ma anche elementi utili a comprendere i benefici oltre il mero rendimento finanziario.

I progetti di sviluppo, nella maggior parte dei casi inquadrabili come operazioni di rigenerazione urbana o di sostituzione edilizia, come da prassi internazionale, portano forti benefici per la collettività.
Un’operazione di sviluppo richiede la verifica della piena salubrità dei terreni, dei materiali e degli spazi e, se richiesto, la pianificazione degli interventi necessari, con conseguenti  effetti diffusi. E ancora, la sostituzione degli impianti di antica concezione con la realizzazione di edifici dotati dei migliori standard energetici a basso impatto, o la realizzazione di nuovi immobili al posto di strutture abbandonate che spesso concorrono a creare un senso di degrado e insicurezza nelle aree circostanti.

I progetti virtuosi di rigenerazione

In Concrete Investing abbiamo sempre riconosciuto l’importanza di questi aspetti, incontrando l’apprezzamento dei nostri clienti: pensiamo all’operazione Washington Building che, oltre ad offrire un rendimento finanziario superiore al 9% annuo, ha permesso di realizzare un moderno ed efficiente edificio abitato da più di 100 famiglie, dove sorgeva una fabbrica in disuso da quasi un secolo, con precedente opera di bonifica durata oltre un anno di lavoro e ingenti investimenti.
Un altro esempio virtuoso è Torre Milano (rendimento annuale realizzato 11,85%), sorta sulle ceneri di un complesso ad uso uffici abbandonato da diversi anni e attenzionato dalla Prefettura per episodi di criminalità e microcriminalità. Il nuovo progetto ha permesso la depavimentazione di circa il 70% dell’area di intervento e la costruzione di un edificio energeticamente efficiente che accoglie circa 100 nuclei abitativi, in gran parte giovani famiglie.

Il profilo rischio-rendimento dello sviluppo immobiliare

Questa tipologia di operazioni, seppur preveda l’applicazione di rigorose verifiche e la richiesta di solidi elementi di mitigazione a favore degli investitori, comporta alcuni rischi connessi alla complessità degli iter urbanistici, amministrativi e autorizzativi, alle procedure tecnico-costruttive, alla variabilità dei costi previsti, al processo di commercializzazione e alle relative strategie adattive, all’allungamento delle tempistiche nel caso di operazioni immobiliari molto complesse.

In questo scenario, i ritorni attesi e realizzati sono più elevati rispetto ai tradizionali prodotti di investimento, in quanto rendimenti tipicamente legati a prodotti finanziari non accessibili al mercato. Per questo Concrete Investing ha fin qui focalizzato la propria strategia sulle operazioni di sviluppo, dando un accesso privilegiato a tali opportunità – per la prima volta – ad un’ampia platea di investitori e permettendo un ritorno annuale medio realizzato superiore al 10% (facendo riferimento alle diverse operazioni già giunte alla exit).

Immobili a reddito come opportunità di diversificazione

A fronte di un mercato in evoluzione e che offre opportunità in ambiti eterogenei, Concrete Investing ha deciso di ampliare ed integrare la propria offerta tramite operazioni con caratteristiche diverse, sia in termini di rischio-rendimento che di destinazione d’uso, territorio e modalità di intervento.

Abbiamo sviluppato una nuova linea di prodotto che, lasciando immutati i criteri fondamentali quali competenze e track record degli operatori, standing dell’asset, sostenibilità non solo economico-finanziaria, solidità del mercato e dei razionali, forte allineamento di interesse tra le parti, offre agli investitori la possibilità di investire in asset a reddito. Si tratta di immobili già edificati, con una forte riduzione dei rischi tipici delle operazioni di sviluppo, con la messa in locazione o il miglioramento della situazione locativa, e la successiva rivendita ad un valore più alto rispetto al valore di acquisto.

Questo tipo di operazioni è sempre più di attualità a fronte della crescita di player specializzati nell’offerta di servizi di living as a service e hospitality, oltre ai settori tradizionalmente più legati alla locazione come uffici, sanità, industria, logistica e servizi. Tali operazioni potranno prevedere distribuzioni costanti nel tempo (ad esempio annuale) oppure un’unica distribuzione al termine dell’investimento (simil “bullet”) con una redditività prevista tipicamente più alta.

I nostri investitori avranno la possibilità di investire, oltre che nelle operazioni presentate con la già nota indicazione “SVILUPPO”, anche in progetti di partecipazione in immobili con l’obiettivo della locazione e successiva rivendita. Queste nuove operazioni saranno contraddistinte dalla nuova etichetta grafica “A REDDITO”.

I punti di forza di “Quadrato, Torino”

La prima Offerta a reddito proposta sulla piattaforma è Quadrato, Torino, operazione che risponde appieno ai stringenti requisiti di selezione:

  • Gruppo Building, promotore dell’iniziativa, è un operatore attivo nella gestione e nello sviluppo immobiliare, strutturato e affidabile, con una approfondita conoscenza del mercato e delle dinamiche commerciali di Torino. Gruppo Building e Concrete Investing hanno già collaborato in occasione dell’operazione Gate Central / Colonne di San Lorenzo a Milano, operazione che ha permesso agli investitori un rendimento del 27% in 27 mesi (12% annuo);
  • Quadrato è un cosiddetto trophy asset per la città di Torino: l’edificio è frutto di un importante restauro conservativo dell’antico convento agostiniano realizzato nel XVI secolo. Il restauro ha portato alla luce numerosi ritrovamenti archeologici che Gruppo Building ha deciso di valorizzare come elementi distintivi dell’immobile;
  • gli immobili oggetto dell’operazione risultano già locati a primari tenants: l’immobile più rilevante, che copre circa il 90% delle superficie di progetto, è locato quale sede cittadina di un centro internazionale di fisioterapia e riabilitazione con una strategia locativa di lungo termine;
  • vi è un forte allineamento di interessi derivante dalla distribuzione preferenziale di capitale e rendimento a favore degli investitori, rispetto al capitale sottoscritto da Gruppo Building, pari al 16% del capitale sottoscritto (equity) complessivo;
  • a fronte del conveniente valore di acquisto e alla riduzione dei tassi di interesse prevista nel prossimo periodo, è ragionevole aspettarsi una naturale valorizzazione degli immobili, con l’applicazione di un tasso di capitalizzazione finale inferiore rispetto a quello di acquisto attuale;
  • l’Holding Period previsto di 48 mesi, rappresenta un orizzonte massimo entro cui è ipotizzabile valorizzare gli immobili ed oltre il quale, a favore degli investitori, è previsto l’obbligo di mandato a vendere a primario broker specializzato;
  • considerato il trophy asset, la posizione degli immobili, lo stato locativo e l’assenza di rischi urbanistici, l’8% di rendimento annuale previsto rappresenta un’ottima redditività.

Il team di Concrete Investing rimane a disposizione di clienti e investitori al fine di consentire un’adeguata valutazione dell’opportunità ed un eventuale investimento consapevole. Attivando la funzionalità Voglio essere aggiornato, presente nella scheda di “Quadrato, Torino”, si riceve una notifica via e-mail sulla pubblicazione dell’informativa completa, della documentazione di approfondimento e della data di avvio della raccolta.