Un capitale di 10.000 euro può essere investito in vario modo, acquisendo un fondo di investimento, impegnandolo in obbligazioni, investendo online.
Si tratta di operazioni che possono essere eseguite in prima persona o con l’aiuto di un consulente finanziario che comprenda i movimenti di mercato e abbia una conoscenza di settore.
Perché non lasciare 10.000 euro sul conto
Molti risparmiatori, temendo i rischi che possono derivare da nuove forme di investimento, ritengono sia più sicuro lasciare il proprio denaro sul conto corrente.
Si tratta di un atteggiamento frequente e comprensibile, ma il più delle volte non conveniente.
Questa scelta infatti ha costi e rischi non indifferenti: dall’eventuale fallimento della banca alle spese per apertura e manutenzione del conto, senza contare gli effetti dell’inflazione sul valore denaro risparmiato.
I due primi fattori di rischio possono essere ridotti al minimo scegliendo con cura l’ente presso cui aprire il conto corrente.
Il rischio maggiore e più difficile da scongiurare è rappresentato dall’inflazione: nel novembre 2021, ad esempio, l’inflazione è stata del 3,7% ed i rendimenti sulla liquidità sono in negativo.
In dieci anni il denaro sul conto corrente perde più del 30% del potere d’acquisto: ciò significa che ad un anno dalla data del deposito con i 10.000 euro depositati si potranno acquistare meno beni e servizi, perché il livello dei prezzi sarà aumentato.
L’inflazione in Italia è misurata dall’Istat che elabora diversi tipi di indici dei prezzi al consumo.
Nel mese di ottobre 2022, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registri un aumento del 3,4% su base mensile e dell’11,8% su base annua (da +8,9% del mese precedente).
Vediamo quindi come correre ai ripari, riducendo l’impatto dell’inflazione sui nostri risparmi attraverso il ricorso agli investimenti.
Tipi di investimento
Per risolvere il problema dell’inflazione, è consigliabile scegliere forme di investimento che abbiano il duplice obiettivo di proteggere il capitale e di ottenere rendimenti superiori all’inflazione.
Ipotizziamo di voler investire una somma di 10.000 euro e scopriamo a quali tipi di investimento potremmo ricorrere.
Investimenti in borsa
Chi intende investire 10.000 euro in borsa può farlo rivolgendosi ad un consulente finanziario esperto, oppure selezionando i titoli da acquistare attraverso una banca o, infine, tramite piattaforme online in completa autonomia.
Attenzione però: si tratta di un investimento che richiede una particolare consapevolezza dei rischi e dei costi da sopportare.
Per questo l’investitore dovrà essere cauto e orientarsi verso la scelta di un orizzonte temporale più lungo possibile per ridurre i rischi e aumentare i rendimenti.
Importante anche la diversificazione dell’investimento, evitando quindi di investire tutto il capitale su un solo titolo.
Buoni fruttiferi postali (BFP)
I buoni fruttiferi postali, essendo garantiti dallo Stato, non sono soggetti alle oscillazioni del mercato e quindi non subiscono svalutazioni.
L’investitore investe una somma di denaro ed ottiene da Poste Italiane un buono che nel tempo matura interessi, fino alla scadenza.
Si tratta però di una forma di investimento che solitamente non genera alti rendimenti, ma serve piuttosto a proteggere il proprio capitale.
Conto deposito
Il conto deposito è una tipologia di investimento non molto conveniente, in quanto il denaro depositato produce interessi e rendimenti vicini allo zero.
Proprio come i buoni postali, infatti, anche il conto deposito ha il pregio di custodire il denaro e proteggerlo dal rischio dell’inflazione e della svalutazione, ma non consente di far fruttare il capitale.
Trading online e criptovalute
Trading online e criptovalute sono due forme di investimento diffusesi in tempi recenti.
L’attuale crisi economica e la crescita dell’inflazione hanno però reso questi investimenti particolarmente rischiosi.
Il valore delle criptovalute, ad esempio, è recentemente crollato e i Bitcoin hanno subito una forte svalutazione.
Così anche il trading online è un tipo di mercato caratterizzato da una forte volatilità, dovuta alla continua oscillazione dei prezzi.
Investimenti immobiliari
Gli investimenti immobiliari permettono di bloccare parte del capitale su un bene di lunga durata.
Si tratta di una forma di investimento che può rivelarsi redditizia e che tuttavia presenta delle problematiche.
Così, ad esempio, è molto difficile investire nel mercato immobiliare se la somma di cui si dispone è pari a 10.000 euro.
In questo caso, infatti, è probabile che sia necessario ricorrere a un mutuo per coprire l’intera somma necessaria: il che però determina maggiori spese che possono essere recuperate in un lungo arco temporale, che va dai 10 ai 30 anni.
Le modalità di investimento appena descritte non sempre sono ritenute idonee dagli investitori: spesso non sono sicure o, anche se sicure, hanno il limite di non consentire l’investimento di piccole somme.
Inoltre sono sempre presenti anche negli investimenti in immobili rischi e cose da sapere.
Questa problematica non si presenta nel caso dell’Equity Crowdfunding.
Vantaggi di investire 10.000 euro in equity crowdfunding
L’equity crowdfunding è una forma di investimento che permette anche a piccoli investitori di acquistare quote di una società, divenendone socio.
All’investitore non è richiesta la disponibilità di grandi capitali: si tratta quindi della soluzione ideale per chi vuole investire piccole somme, come 10.000 euro.
Nel Real estate, l’investimento via equity crowdfunding avviene tramite piattaforme dedicate, come Concrete Investing, che devono essere autorizzate dalla Consob e che guidano chi intende investire, offrendo assistenza continua.
In particolare, Concrete Investing permette di visionare tutto il materiale informativo dei diversi progetti proposti e di valutarne attentamente pro e contro.
Inoltre dopo l’investimento, durante l’holding period,l’investitore viene costantemente aggiornato sull’andamento del progetto con una reportistica puntuale. Ma non solo.
Per ridurre al minimo i rischi naturalmente legati all’investimento, accanto all’analisi della validità dei progetti proposti e dell’affidabilità dei relativi Sponsor, in molti casi Concrete Investing garantisce ai suoi investitori anche una serie di importanti tutele come la postergazione dei finanziamenti degli Sponsor, il diritto alla co-vendita, l’opzione put ecc.
Per essere aggiornato sulle modalità di investimento proposte da Concrete Investing e sui vantaggi dell’Equity Crowdfunding, registrati gratuitamente con il tuo indirizzo e-mail al nostro portale.